Petrazzuolo: “Se il Napoli oggi è forte lo deve a Marino”

Antonio Petrazzuolo, direttore di NapoliMagazine.com, ha rilasciato in eslusiva a SpazioCalcio un’intervista riguardante l’atteso match di questa sera tra l’ Atalanta ed il Napoli. Il direttore della prestigiosa testata napoletana ha risposto a domande riguardanti Pierpaolo Marino, Cigarini e Denis, tre ex che a Bergamo sfideranno la squadra di Mazzarri:

Il Napoli domani sera incontrerà l’Atalanta di Pierpaolo Marino. L’ex d.g. del Napoli dopo aver costruito una squadra che, attualmente, è presente in Italia e in Europa con molta credibilità da parte dell’opinione pubblica nazionale e continentale, affronta il suo ex club. Cosa rappresenta per Marino e De Laurentiis una partita che rivela il passato ed uno splendido presente per entrambi?
“Il nuovo Napoli e’ nato con Aurelio De Laurentiis e Pierpaolo Marino. Molti dei gioielli che attualmente compongono la rosa azzurra sono state intuizioni dell’ex d.g. ora all’Atalanta. Da Lavezzi a Hamsik, da Gargano a Campagnaro, senza dimenticare Maggio, “El Pampa” Sosa, che arrivò grazie alla sua amicizia in serie C, Zuniga… Di errori ne sono stati commessi, come ad esempio Hoffer, ma puo’ capitare. Se il Napoli oggi è forte lo dobbiamo all’ossatura creata da Marino. In seguito De Laurentiis e’ stato bravo a realizzare il colpo Cavani e a scegliere Mazzarri, divenuto il deus ex machina della squadra, capace di conferire un’anima al gruppo. E Marino, rispolverando Denis, Cigarini e gente come Schelotto, e’ stato bravo a rianimare un’Atalanta che e’ partita a razzo e non risente nemmeno della penalizzazione. Il futuro e’ roseo per entrambi”.

A Bergamo giocheranno, nell’Atalanta, anche Denis ed un Cigarini che è ancora di propietà del Napoli. German poteva essere utile ancora al Napoli come vice Cavani e Cigarini potrebbe avere, in un prosimo futuro, ancora una chance nella squadra azzurra?
“Vi rispondo sinceramente, come mio solito. Entrambi avevano chiesto garanzie per un posto da titolare. Garanzie che Mazzarri ha giustamente dato solo a quei 12-13 titolarissimi. Denis voleva giocare e per questo motivo e’ andato all’Udinese: successivamente sempre per questo motivo e’ andato via, scegliendo Bergamo. Per quanto riguarda Cigarini non rientra nello scacchiere tattico di Mazzarri: e’ un bravissimo regista, ma sinceramente credo che il tecnico azzurro sia orientato verso altri tipi di giocatori. Ne suggerisco uno: Arevalo Rios, l’alter ego di Gargano titolare nell’Uruguay: quello si che andrebbe benissimo”.

Mazzarri contro l’Atalanta dovrebbe, secondo lei, ricorrere ancora ad un massiccio turnover o ad alcune opportune sostituzioni? “Un po’ di turnover e’ necessario, lo ha spiegato Mazzarri, anche perche’ martedi’ c’e’ il big match con la Juventus. Concordo con la scelta del tecnico, che non intende fare scelte drastiche come a Verona, stando a cio’ che lui stesso ha dichiarato. Lavezzi e’ diffidato, e’ giusto utilizzarlo senecessario. A Bergamo sento odore di “Matador” ed occhio a Hamsik”.

Vincenzo Vitiello
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