I club italiani ed europei che erano interessati ad Edinson Cavani dovranno constatare, ancora una volta, che il Napoli non vende i suoi gioielli a meno di una chiara e più volte manifestata volontà dei calciatori partenopei di trasferirsi verso altri lidi.
Le sirene che avevano iniziato a farsi sentire dalla Spagna e dall’Inghilterra hanno dovuto rendersi conto che, forse, sarebbe stato più opportuno dedicare attenzioni verso quei talentuosi giocatori di club, che non navigando in buone acque, sono più propensi a privilegiare il bilancio societario rispetto alla programmazione tecnica: le loro affascinati proprietà ammaliatrici non tentano De Laurentiis ne i gioielli napoletani che, all’Ombra del Vesuvio, hanno trovato l’habitat idoneo alla loro crescita oltre a poter realizzare, insieme alla società, un qualcosa di importante. Gli allettanti ingaggi che potrebbero ottenere da altri club vengono compensati da vari incentivi e progressivi rinnovi contrattuali che blindano i calciatori partenopei fino al raggiungimento di obiettivi prefissati dal progetto De Laurentiis. Successivamente, se i giocatori saranno lieti di poter continuare a far parte di un organico che poco avrà da invidiare a quelli dei maggiori club saranno liberi di decidere il loro, eventuale, futuro.
Quando il Napoli sarà completo in ogni reparto con i giovani talenti già in rosa ed altri calciatori che sbarcheranno nella città della Sirena Partenope, ogni tassello del puzzle potrà essere sostituito con un altro di pari valore, magari più giovane.
Cavani ha un contratto che scade il 2015 e, come riferisce l’edizione odierna del Corriere dello Sport, percepisce un milione trecentocinquantamila euro ai quali vanno aggiunti alcuni bonus già scattati che fanno lievitare la cifra a circa a due milioni di euro.
Claudio Anellucci e Pierpaolo Triulzi, procuratori del giocatore, hanno chiesto a De Laurentiis di poter ritoccare il contratto e, chiaramente per poter accontentare Cavani, bisognerebbe allungarlo di un altro anno. La richiesta di tre milioni, da parte dei procuratori, ha colto di sorpresa De Laurentiis. Una cifra che andrebbe molto oltre il tetto fissato dalla società innescando un una richiesta a catena da parte degli altri giocatori.
Tutto rinviato ed al termine del campionato in corso si vedrà. Visto il clima sereno tra le parti e la possibilità del giocatore di beneficiare, nel corso della Champions League, di bonus legati alle presenze ad ai gol segnati, tutto lascia prevedere che Edinson parteciperà con il Napoli, nel caso di qualificazione del club, alla massima competizione continentale.
Il Corriere dello Sport riferisce, anche, che non vi è tra la Società ed i procuratori del bomber uruguagio nessun contrasto riguardante la clausola rescissoria infatti sembra che Anellucci e Triulzi abbiano lasciato libero il club di decidere la cifra. De Laurentiis sembra intenzionato a fissare a non meno di cinquanta milioni di euro, nel nuovo contratto,tale cifra.
Vincenzo Vitiello
LEGGI ARTICOLO SU: TUTTOmercatoWEB.com
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.