Napoli-Lecce 4-2: non c’è il tempo per gioire. Una vittoria utile, soprattutto, al morale di una squadra attesa da un impegno importantissimo, mercoledì, contro il Villarreal: il match più importante, della stagione per il Napoli. Verrebbe voglia di affermare: “Non svegliate il popolo partenopeo, lasciate che continui il sogno iniziato ad inizio stagione, non svegliatelo come è accaduto durante le ultime giornate di campionato, in attesa che quel sogno diventi realtà”.
Ieri sera al San Paolo, Walter Mazzarri, in linea con le sue idee, ha riproposto un opportuno turnover , specialmente, in difesa: Fernandez, Aronica e Fideleff hanno formato il trio difensivo alla stregua della partita contro il Chievo. A Verona, il tecnico partenopeo, a fine gara, affermò che avrebbe riproposto, in altre partire, quel reparto difensivo anche se un errore di Fideleff costò un’amara sconfitta al Napoli. I giovani devono crescere con tranquillità ed i due calciatori stanno progredendo correeggendo alcune mancanze tattiche normali in giocatori che hanno bisogno di maturare esperienze. Contro il Lecce, Fernandez ha confermato che il club partenopeo potrà fare affidamento, anche per il futuro, su “El Flaco” mentre per Fideleff, autore di un gran salvataggio nei pressi della linea di porta difesa da De Sanctis, bisognerà attendere maggiore maturazione e ulteriore esperienza magari con un impiego più costante del difensore argentino. Attendere? Mazzarri, intanto, ha atteso con pazienza che ritornasse ai suoi grandi livelli un’attaccante voluto nell’organico e su cui ha puntato molto, nonostante critiche piovute da più parti ovvero quel Goran Pandev che, partita dopo partita, conferma che, forse, il Napoli ha trovato il quarto tenore in casa propria. Pandev, contro il Lecce, è stato utilissimo come assist man e si è integrato, alla perfezione, negli schemi di Mazzarri.
I QUATTRO TENORI
Ezequiel Lavezzi: il Pocho è stato devastante, come in altre partite della stagione in corso.
Edinson Cavani: a dispetto di coloro che affermavano che “Il Matador”, difficilmente, avrebbe ripetuto le prestazioni dello scorso campionato. Edinson c’è ed è sempre il bomber che ha fatto impazzire Napoli: segna a ripetizione e la sua abnegazione a tutto campo risulta utilissima all’economia della squadra.
Marek Hamsik: “Merechiaro” aveva bisogno solo di poter riposare in qualche circostanza. Con l’attuale Pandev, il centrocampista azzurro potrà alternarsi con il macedone e ritornare in campo nelle migliori condizioni psicofisiche.
Goran Pandev: due gol alla Juventus ed una ottima prestazione contro il Lecce. Se la classe non è acqua Goran lo sta dimostrando.
Indipendentemente da come si evolverà la stagione della squadra, il Napoli cresce ed acquisisce sempre più maturità, convinzione nei propri mezzi, esperienza internazione e tanto altro ancora. Perchè, allora, svegliare un popolo che sta sognando una squadra ai vertici dl calcio nazionale e presente, con una notevole visibilità nel panorama europeo?
Vincenzo Vitiello
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