Angelo Obinze Ogbonna (classe ’88) difensore del Torino e della Nazionale italiana è da molto tempo nel mirino del Napoli. Il suo ruolo naturale è quello di difensore centrale pur essendo stato impiegato anche da terzino sinistro. È forte fisicamente, veloce, potente e dotato di un piede sinistro discreto. Il club partenopeo, dopo una stagione positiva sotto molti aspetti culminata con la conquista della Coppa Italia, primo trofeo dell’era De Laurentiis, è alla ricerca di difensori validi per rafforzare la difesa. Il reparto difensivo ha denotato limiti e notevole insicurezza in alcuni frangenti delle partite disputate dalla squadra azzurra. Il punto nodale, quindi, della campagna acquisti sarà la scelta di difensori che possano dare alla squadra quell’apporto necessario per compattare la compagine partenopea e renderla omogenea nel suo organico.
E’ necessario puntare su un calciatore in possesso di notevoli doti tecniche e fisiche che dia alla difesa un contributo in termini di dinamicità e giusta personalità onde poter rappresentare il perno della difesa. Per dare un seguito al progetto De Laurentiis, occorre anche che il difensore sia prospettico ed allora, unendo tutte queste componenti viene da confermare il nome di un calciatore utile alla causa azzurra: Angelo Ogbonna.
Il difensore della Nazionale è uno dei giovani più ambiti del mercato ma il Torino, fresco di ritorno in Serie A, non vuole perderlo. Il presidente, Urbano Cairo, sembra abbia dichiarato che Ogbonna, essendo un giocatore giovane ed avendo con la società granata un contratto fino al 2016, vale una ventina di milioni di euro e non è disposto a cederlo. La cifra, magari giusta, richiesta da Cairo, potrebbe leggermente ridursi nel corso di una eventuale trattativa e se così fosse, visto anche le ingenti cifre spese per altri difensori che non hanno reso quanto si attendeva da loro, i dirigenti del Napoli farebbero bene ad operarsi nel tentativo di convincere il Patron del Torino a cedere il forte difensore.
Vincenzo Vitiello
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