8 marzo- l’agente di Marek Hamsik, Juray Venglos, a Radio Crc: “Hamsik è contento di giocare nel Napoli, e sarebbe ancora più felice di disputare la Champions League con gli azzurri. Il Napoli può tranquillamente mantenere il terzo posto in classifica fino al termine del campionato. Marek è concentratissimo e le voci di mercato non le ascolta neppure perché è molto legato al Napoli e vuole crescere con questa società. Vuole costruire il suo futuro in maglia azzurra a prescindere dall’obiettivo che a fine stagione centrerà la squadra. Tutte le voci di mercato sono solo speculazioni. Hamsik a vita al Napoli? Tutto è possibile, perchè no”.
17 maggio- Ai microfoni di Calciomercato.it, l’agente di Marek Hamsik, Juraj Venglos, viene stimolato sulle voci che vedono il Milan interessato alle prestazioni dello slovacco: “Ho sentito Marek, è molto felice per il traguardo raggiunto. Era un obiettivo molto importante. E’ contento di poter disputare la Champions la prossima stagione. Milan? Sono stanco di commentare tutte queste voci che escono sul futuro del giocatore, quasi quotidianamente. Non rilascio nessun commento sul futuro”.
24 maggio- Il procuratore di Zlatan Ibrahimovic e di Mario Balotelli, Mino Raiola, ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Radio durante una lunga intervista. Accostato negli ultimi giorni a Marek Hamsik per quanto riguarda una possibile collaborazione, l’agente specifica che non sarà lo slovacco del Napoli il colpo dell’estate milanista: “Ha un contratto con il Napoli e non so doveva va. Due anni fa la Juve era molto vicina al giocatore ma poi han preso Diego”.
22 maggio- Marek Hamsik “Io sono orgoglioso di giocare nel Napoli. Non vedo l’ora di ascoltare la musichetta della Champions -riferisce il centrocampista in un’intervista riportata dall’edizione odierna del Corriere dello Sport- Quando il presidente De Laurentiis dice che non mi venderà mai va preso sul serio”. Per quanto riguarda le affermazioni di Hamsik, rilasciate dopo aver appreso di un probabile interessamento del Milan nei suoi confronti, il calciatore mette fine ad una eventuale distorta interprestazione delle sue parole:
“Ho detto: il Milan è un grande club, ma io sto bene al Napoli”.Non sono bastate le dichiarazioni di Hamsik, del suo procuratore Venglos, di Mino Rajola e di De Laurentiis, che più volte ha ribadito la non cedibilità dello slovacco, per evitare l’ennesima telenovela su Marek vicinissimo al Milan. Napoli è oramai abituata alla rappresentazioni di sceneggiate di nessuna consistenza e valore spettacolare. A turno, si rincorrono voci senza alcun fondamento che vedono accostati i gioielli azzurri ad alcuni club italiani ed europei. Nemmeno il tempo di rilassarsi, dopo la vicenda Mazzarri, ed il popolo partenopeo è stato obbligato ad assistere all’ennesima soap-opera voluta da oscure fonti di difficile individuazione. “Vada come vada, troveremo una valida motivazione per giustificare uno spettacolo che non ha trovato la prevista ed auspicata conclusione” Questo il pensiero di coloro che non riescono a completare un opera che abbia un finale in linea con le loro aspettative.
A nulla è valso il reciproco chiarimento tra De Laurentiis e Mazzarri che mirava a limare alcune incomprensioni ed a pianificare i lavori futuri per attrezzare il Napoli in maniera adeguata agli impegni che attendono il club nella prossima stagione.
Nessuna prova era stata prodotta per avvallare un divorzio tra il patron del Napoli ed il tecnico toscano, solo tante illazioni, riporti di voci di corridoio ed interpretazioni personali delle dichiarazioni rilasciate dalla due parti in causa. Non è mai emerso che la Juventus voleva Mazzarri e ne tanto meno che l’allenatore mirava ad occupare la panchina bianconera.
Secondo il cartellone esposto nell’arena napoletana, il programma prevedeva un’altra opera di indiscusso interesse: “Hamsik tradisce il popolo napoletano” ma anche questa volta il tentativo di minare un progetto calcistico di notevole rilevanza è andato in frantumi e gli spettatori, stanchi di questi continui flop teatrali, ora chiedono la restituzione dei soldi del biglietto.
“Dico ai tifosi di stare tranquilli – queste le parole di De Laurentiis rilasciate al sito ufficiale della società, sscnapoli.it- Il mercato non è ancora nel vivo, si andrà avanti fino all’estate. Io voglio che i miei tifosi non tremino: calma e sangue freddo. Il Napoli in sette anni ha fatto una crescita formidabile e la Società continuerà con cautela e con calma la sua crescita. Noi siamo qui, e non stiamo dietro a pettegolezzi e voci di corridoio messi ad arte in giro. Capitolo Hamsik. “Vi dico una cosa per spiegarvi la questione. Quando mi chiamò anni fa Massimo Moratti e mi chiese Hamsik io risposi cordialmente: ‘Massimo tu hai vinto tanti scudetti, io sto cominciando a vincere ora’. Lui capì perfettamente e non ne parlammo più. Non ho avuto alcuna altra richiesta nè per Hamsik e nè per altri. I gioielli sono gioielli, noi non siamo un supermercato, semmai siamo una boutique di gioielli. Perciò smettiamola di alimentare chiacchiere e pettegolezzi. Noi siamo un gruppo fortissimo e resteremo fortissimi. Il signor Hamsik è felice di vestire la maglia del Napoli, perché è un uomo vero, è felice di essere qui ed è una delle persone più straordinarie sotto il profilo umano che abbiamo in squadra”.
“Questo Napoli andrà lontano – prosegue il Presidente – e, forse questa è la preoccupazione di alcuni che vorrebbero ostacolare la mirabile opera di un presidente ben conscio e preparato alle difficoltà che avrebbe trovato sul suo cammino.
Fuori all’Arena Napoli c’è già la fila per osservare quale sarà la prossima
rappresentazione. Questa volta, però, gli spettatori andranno in massa ad assistere ad uno spettacolo di cui ben conoscono il genere:
“Rappresentazione comica e grottesca”.
Vincenzo Vitiello
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