S. Gennaro, si ripete, puntuale come (quasi) sempre.S. Gennaro, si ripete, puntuale come (quasi) sempre.

da 6 Mag 2012News

Come ogni anno, il pomeriggio del primo sabato di maggio, parte dal Duomo, la tradizionale processione che ricorda la traslazione delle reliquie di San Gennaro, patrono di Napoli e della Campania, per raggiungere la basilica di Santa Chiara. Oltre mille persone hanno partecipato alla tradizionale processione che attraversa il centro storico di Napoli, via San Biagio dei Librai e, come detto, termina nella Basilica di Santa Chiara, dove si  celebrano le preghiere per la liquefazione del sangue di San Gennaro.

In  testa al corteo, come da tradizione,  vi sono i busti argentei degli altri santi compatroni della città che precedono quello  di San Gennaro, a loro volta preceduti dagli stendardi e gonfaloni delle Associazioni e confraternite religiose e da quelli del Comune di Napoli, della Provincia e della  Regione Campania. Alla processione, aperta dal cardinale arcivescovo Crescenzio Sepe,  partecipata anche il sindaco di Napoli,  il primo cittadino assiste all’apertura della cassaforte dove sono custodite le ampolle, secondo un’antichissima tradizione, in quanto presidente della Deputazione del Tesoro di San Gennaro, l’organismo che cura le attività della Cappella intitolata al patrono che si trova nel Duomo; le ampolle vengono prelevate per essere portate in processione e precedono la statua di San Gennaro.

 Anche quest’anno si è ripetuto a Napoli il miracolo di San Gennaro. Lo ha annunciato ai fedeli,radunati nella basilica di S. Chiara , il cardinale arcivescovo  Sepe, precisando che il sangue del patrono era già stato trovato liquefatto quando le ampolle del reliquiario sono state estratte  dalla cassaforte ed a testimonianza di ciò il cardinale Sepe ha indicato il sindaco de Magistris, l’annuncio è stato accolto da un lungo applauso. 

 Quella del primo sabato di maggio è la prima delle tre ricorrenze annuali in cui abitualmente i fedeli attendono il miracolo del sangue, poi il 19 settembre, quando ricorre la festa liturgica del patrono ed infine, il 16 dicembre, anniversario della eruzione del Vesuvio del 1631 fermata proprio dopo le invocazioni al Santo.

Galario Gennaro ©

 

Facebook Comments

Traduci

Adsense

Articoli recenti

Strade di Napoli