Sfocachiùrme, sfocachiorme
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: Sfocachiùrme: far sfogare una ciurma Sfocachiùrme è una parola composta da sfoca e chiùrme, ovvero sfoca dal verbo sfucà (ossia sfogare, coire) e chiùrma (ciurma) anche detta chiorma, che sta a per significare oltre...
Sbertecellà, sbertecellato, sbertecellaie,sbertecellare
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: Sbertecellà, sbertecellato, sbertecellaie Il verbo sbertecellà (sbertecellare) significa sviar di mente, andare fuori di testa, quindi sbertecellato sta per qualcuno che è andato fuori di testa, lo stesso dicasi per...
‘NFROMME , CUNFROMME
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: ‘NFROMME e CUNFROMME Sono entrambi avverbi e sono la stessa parola, ‘nfromme è la forma abbreviata ed aferizzata (ovvero scritta con l’aferesi ‘) di cunfromme= appena che, non appena, nel mentre. Questi due...
TRIOBBOLA
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: TRIOBBOLA Questo è davvero uno dei termini meno conosciuti e quasi non più usati nella lingua napoletana. Sta ad indicare una grossa pancia, una pancia prominente. L'etimologia è molto incerta e difficile, sembra...
Scuitàto (o scujetatato) e ‘nzuràto (verbo : ‘nzuràrse, ‘nzurà)
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: Scuitàto (o scujetatato) e ‘nzuràto (verbo : ‘nzuràrse, ‘nzurà) Scuitàto , significa celibe, scapolo, single, uomo senza preoccupazioni. Il termine deriva dal latino exquietatus e forse dallo spagnolo desquidado =...
Verularo, verola
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: Verularo, verola Il “verularo”, è la padella bucherellata per arrostire castagne, da alcuno detto anche, vurularo pronunciando la u al posto della e. La parola deriva da “verola” che in napoletano sta per “castagna...
Ruagno o ruagna
Parole della lingua napoletana, quasi dimenticate: Ruagno o ruagna Era un oggetto in genere di terracotta chiamato appunto “ruagna”, che poteva essere una tazzina o altro, ma comunque sempre di bassissima qualità. Alcune ricerche brancolano nel buio al riguardo della...
Pastenà, pasteno
Parole napoletane quasi dimenticate Pastenà sta per piantare, seminare, trapiantare, deriva dal latino pastinare. ‘O pasteno invece è la piantagione dal latino pastinum Pastenaturo è il piantatoio Da Tammurriata Nera (Nicolardi, E A Mario) :” Addò pastìne ‘o ggrano,...
